martedì 27 marzo 2012

Sogni le stelle nella boccia dei pesci rossi finisci



A quanto pare ogni tanto gli adulti si prendono una pausa per sedersi a contemplare il disastro della loro vita. Allora si lamentano senza capire e, come mosche che sbattono sempre contro lo stesso vetro, si agitano, soffrono, deperiscono, si deprimono e si chiedono quale meccanismo li abbia portati dove non volevano andare. [...] "Cosa ne è stato dei nostri sogni di gioventù?" si domandano con aria disincantata e soddisfatta. "Sono volati via, e la vita è proprio bastarda". Non sopporto questa finta lucidità dell'età matura. La verità è che sono come tutti gli altri, ragazzini che non capiscono cosa sia successo e che giocano a fare i duri mentre avrebbero voglia di piangere.Eppure non è così difficile da capire. Il problema è che i bambini credono ai discorso dei grandi e, una volta grandi, si vendicano ingannando a loro volta i figli. "La vita ha un senso e sono gli adulti a custodirlo" è la bugia universale cui tutti sono costretti a credere. Da adulti, quando capiamo che non è vero, ormai è troppo tardi. Il mistero rimane, ma tutta l'energia disponibile è andata da tempo sprecata in stupide attività.


Muriel Barbery,  L'eleganza del riccio, Edizioni e/o, Roma 2007

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