giovedì 20 ottobre 2011

Trova il tempo..


Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.

Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed essere amato
Trova il tempo di dare
È il segreto dell'eterna giovinezza
È il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per essere egoisti.

Trova il tempo di leggere
Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare
E' la fonte della saggezza
E' la strada della felicità
E' il prezzo del successo.

Trova il tempo di fare la carità
E' la chiave del Paradiso.
(Iscrizione trovata sul muro
della Casa dei Bambini di Calcutta.)

martedì 18 ottobre 2011

Umiltà, passione, sogno

Credo che tutti abbiano un sogno.
O, come lo chiamano i meno romantici, un obiettivo nella vita. Bene. Generalmente è qualcosa a che fare con le nostre passioni, perchè tutti abbiamo delle passioni, vero?? Molti non lo sanno, ma sepolte da qualche parte ci sono... Molti non hanno il coraggio di rispolevrarle perchè poi sanno che dovranno fare qualcosa per loro, non si può non ascoltare il loro richiamo... Altri sperano di fare delle loro passioni il loro lavoro e cercano più o meno in tutti i modi, combattendo più o meno furiosamente, di raggiungere tale nobilissimo scopo. Credo che per qualsiasi cosa si voglia diventare/fare nella vita servano tre componenti, essenziali: l'umiltà, perchè senza di essa non si riesce a crescere, non possiamo migliorare se sappiamo di essere già in cima; la passione, che dovrebbe essere la benzina, la linfa delle nostre giornate, ma non solo per arrivare all'obiettivo 'lavoro', ma anche e soprattuto nei rapporti e in ogni cosa che facciamo durante questo nostro viaggetto su questa terra; il sogno, riferimento costante, la stella polare del nostro navigare, la motivazione in più che ci fa alzare al mattino o la causa dei nostri più inconsolabili pianti... Se perdiamo di vista queste tre cose..se smettiamo di appassionarci davanti a un quadro e rinunciamo a sognare le cose si fanno davvero difficili...Diceva Hermane Hesse: Bisogna trovare il proprio sogno perché la strada diventi facile. Finchè non troviamo il coraggio di inseguirlo fino alla fine, non saremo mai completamente liberi..nemmeno i meno romantici.
=P

venerdì 7 ottobre 2011

Di cosa ho bisogno

Io non ho bisogno di denaro.

Ho bisogno di sentimenti, di parole,

di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,

di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,

di canzoni che facciano danzare le statue,

di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti...

Ho bisogno di poesia,

questa magia che brucia la pesantezza delle parole,


che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.


Alda Merini

mercoledì 5 ottobre 2011

Un moderno Colombo

Tutti sappiamo che Marconi inventò la radio. O per lo meno ci hanno sempre detto così.
E' vero, c'è una lunga, lunghissima, diatriba, anche molto tecnica, su chi sia stato effettivamente il primo, indiscusso inventore, ma in questa guerra, sinceramente, non me la sento di entrare. Per quanto mi riguarda: meno male che qualcuno ci ha pensato.Stop. La cosa che però mi affascina è che, a quanto pare, Marconi (che tra parentesi dopo l'istituto tecnico non riuscì ad entrare nè all'accademia navale nè all'università di Bologna e quindi forza e coraggio!nessun fallimento è così grave...) combattè per tutta la vita contro le interferenze. Il segnale chiaro, pulito, comprensibile, era ovviamente il suo obiettivo numero uno. Questa cosa mi ricorda molto la storia di Colombo: suo scopo era arrivare in India e navigò ossessionatamente fin lì, perchè Colombo arrivò in India! Non si rese conto di aver scoperto l'America... E così Marconi, scoprì la radio, ma non si rese mai conto che le interferenze erano l'America...mi spiego: un dipendente della The Wireless Telegraph and Signal Co. Ltd capì che un grandissimo potenziale era nascosto proprio nella capacità delle onde radio di essere intercettabili, condivisibili da molti. I programmi radiofonici, musicali, i 'comunicati' (sorta di giornaleradio) spopolarono e sancirono la definitiva trasformazione della radio da mezzo di comunicazione individuale a mezzo di comunicazione di massa...Dalla "s", prima lettera trasmessa da casa Marconi, Villa Griffone, al fratello posizionato sulla collina di fronte, di tempo ne è passato...