sabato 28 gennaio 2012

Astronomici astronauti


Ieri pensavo agli astronauti e a quando da bambina dicevo di voler diventare uno di loro. 
Almeno avevo le idee chiare all'epoca; oggi non saprei più cosa rispondere. 
Pensavo a quanto sia difficile diventare astronauta. Per prima cosa, si deve ottenere una laurea in ingegneria aereospaziale..o in fisica.. (così, giusto per cominciare..). Poi, una conoscenza (e competenza!) considerevole in discipline tecnico-scientifiche o l'accademia militare in aviazione per diventare pilota collaudatore di caccia.. Ancora, un'eccellente forma fisica e salute di ferro. Qui una domanda sorge spontanea: come CAVOLO si fa a conservare la vista dopo aver studiato "ingegneria aereospaziale"? o fisica?.. Già questo rimane per me un mistero insondabile..io la vista l'ho cominciata a perdere alle medie...!! Poi, il promettente astronauta deve essere in grado di gestire grandi quantità di stress, deve avere un ottimo auto-controllo e un temperamente equilibrato per fronteggiare ogni tipo di emergenza che potrebbe verificarsi in orbita. Sono richieste anche specifiche qualità "psicologiche", come per esempio saper intrattenere buoni rapporti con i membri dell'equipaggio, con i quali è costretto a vivere in uno spazio molto ristretto per lunghissimi periodi di tempo, propensione al lavoro di gruppo, veloce adattamento ai cambiamenti, riuscire a sopportare anni e anni di duro lavoro e preparazione e, ovviamente, un inglese fluentissimo!...
Chi crede di avere tutti questi requisiti sarà sicuramente un astronauta perfetto oltre che l' eccellenza dell'umanità... ma ci pensate?.. Davvero l'incarnazione del "mens sana in corpore sano"... una macchina perfetta, un cervello e un corpo senza intoppi di nessun tipo...!
Semplicemente: Astronomici.

2 commenti:

  1. Quasi le stesse cose per prendere la metropolitana a roma.

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    1. già! xD ahahahah! allora dai, anche noi comuni mortali non siamo poi così male!

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