Mia nonna doveva essere proprio una bella donna.
Era completamente diversa da me: capelli neri, alle spalle, un pò ondulati e occhi verdi. E' così che appare in una foto di un tempo che sembra infinitamente lontano. Ma mia nonna non era solo bella, aveva anche carattere: fiero e orgoglioso, completamente diverso dal mio. E' proprio per questo che mi piace, perchè era un modello per me e sapevo che, se avessi voluto, anch'io potevo essere come lei, perchè era la MIA di nonna e il suo sangue scorre sicuramente nelle mie vene. Ogni tanto lo sono, fiera e orgogliosa come lei.
Un giorno un soldato americano vedendola passeggiare sul lungomare rimase folgorato, ammattì, e cominciò ad abbaiare letteralmente come un cagnolino, inseguendola e cercando di toccarle le gambe, ma il suo cuore era di un altro, un soldato italiano, partito dal suo stesso paese.
Lui era rimasto bloccato a Roma alla fine della guerra, a causa dei rastrellamenti tedeschi, ma per fortuna, proprio come un provetto Ulisse, riuscì a sopravvivere grazie al suo ingegno e soprattutto, a tornare da lei.
Se dovessi descrivere mia nonna in poche parole direi che era una donna che non si è mai risparmiata.
Oggi le case sono grandi e le famiglie piccole, prima le famiglie erano molto allargate e ci volevano il cuore e la pazienza altrettanto grandi di una mamma per portare avanti la casa. Oggi si cerca di risparmiare tempo scongelando cibi pronti e insieme ai secondi credo che alle volte si risparmi anche sui sentimenti. Mia nonna a Natale preparava cento calzoncelli e non è per dire, erano veramente 100. Le maglie prima non si compravano al negozio, mi diceva, ma lei e sua madre le cucivano per tutta la famiglia. Ha cresciuto quattro figli e poi anche i figli dei figli e seppur non sembri un'impresa degna di una medaglia al valore, vi assicuro che lo è. Si è annientata per la famiglia. Forse ha sbagliato.
Non sorrideva spesso ultimamente, ma quando lo faceva ti si apriva il cuore: il suo sorriso era vero come pochi. Oggi ho messo la collana che le piaceva: mi disse un pomeriggio, vedendomela indosso, che era molto bella e che sembrava fatta a mano: è una collana di legno e di filo ricamato.
Oggi l'ho indossata per andare a fare l'esame e mi sento bella come te, nonna...