martedì 29 maggio 2012

barcelona style

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Sam Edelman wedge heels
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£25 - awear.com

Dorothy Perkins wooden bangle
$25 - dorothyperkins.com

giovedì 24 maggio 2012

Le coppiette che girano nei centri commerciali

Le coppiette che girano nei centri commerciali sembrano tutte uguali.
Si tengono per mano e camminano tra i negozi. Alle volte lei tira lui da un lato per mostrargli in una vetrina un vestitino che sta osservando già da un pò. "Quando scenderò un pò di peso, verrò a prenderlo".
Alle volte è lui che tira lei da un altro lato: ha visto il negozio di videogiochi e tecnologia. "Amò! Questo è il prossimo regalo di Natale, eh!".
Le coppiette che girano nei centri commerciali si guardano intorno, sognando e ridendo. A un certo punto si bisbigliano qualcosa nelle orecchie e poi si baciano con coinvolgimento. Generalmente succede quando passano davanti al negozio "La casa moderna" o davanti a un'oreficeria.
Passeggiare tra le vetrine è come un cammino a tappe, ci sono ruoli da rispettare, compromessi da oliare, si deve portar pazienza a volte o dar consigli, per far sì che tutto funzioni, che il giro alla fine risulti piacevole, e produttivo.
Le coppiette che girano nei centri commerciali sembrano serene, o annoiate, a tratti.
A me piaceva quando era di moda, per le coppiette, passeggiare sulla spiaggia. E là si camminava fianco a fianco, lungo il mare, senza tirarsi da nessuna parte. E ci si doveva inventare i sogni, i sorrisi, i bisbigli... non c'erano vetrine pronte a darti qualche spunto.
Non un neon che sbadiglia, si spegne e l'interfono che avvisa di recarsi alla cassa.
Non ci sono orari di chiusura, non c'è fretta. Solo il vociare dell'acqua e la luce che, pian piano, scivola via dalla sabbia.


domenica 20 maggio 2012

Mi piace quando taci


Me gustas cuando callas porque estás como ausente,
y me oyes desde lejos, y mi voz no te toca.
Parece que los ojos se te hubieran volado
y parece que un beso te cerrara la boca.
.
Como todas las cosas están llenas de mi alma
emerges de las cosas, llena del alma mía.
Mariposa de sueño, te pareces a mi alma,
y te pareces a la palabra melancolía.
.
Me gustas cuando callas y estás como distante.
Y estás como quejándote, mariposa en arrullo.
Y me oyes desde lejos, y mi voz no te alcanza:
Déjame que me calle con el silencio tuyo.
.
Déjame que te hable también con tu silencio
claro como una lámpara, simple como un anillo.
Eres como la noche, callada y constelada.
Tu silencio es de estrella, tan lejano y sencillo.
.
Me gustas cuando callas porque estás como ausente.
Distante y dolorosa como si hubieras muerto.
Una palabra entonces, una sonrisa bastan.
Y estoy alegre, alegre de que no sea cierto.

Pablo Neruda, poema 15

 Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.

Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell’anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.

Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.

Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.

Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.

martedì 15 maggio 2012

La pietra scartata

Parc Guell, Barcelona

sicuramente uno dei passi della bibbia che mi piace di più..
la pietra scartata dai costruttori è diventata 'testata d'angolo', si legge.
 è il sogno di tutti, non credete? è la sconfitta che si trasforma in vittoria,
 è il sacrificio che da frutto, è la lacrima da cui nasce il sorriso..
Qui  a barcellona ho visto tante pietre: colorate, tagliate più o meno grezzamente,
 incise, dipinte..Gaudì era un maestro in questo: componeva magnifici mosaici con
maioliche frantumate, sicuramente materiale di scarto, che lui ricomponeva dandogli nuova vita. e che vita!
 una vita sicuramente più degna, valorizzata, significativa:
gaudì ha trasformato delle 'pietruzze' in opere d'arte!
la pietra scartata è la pietra dimenticata.. è cio che non è importante, che non ha valore
 e che si pensa vada emarginato.. non posso fare a meno di pensare ai migliaia di
desaparecidos cileni (oggi all'uni abbiamo visto un documentario agghiacciante.. http://www.youtube.com/watch?v=I6H8BLUNmC0) di cui nessuno parla,
 nessuno sa niente.. uomini e donne normali finiti nel buco nero della follia del regime, inghiottiti,
dal buco nero..
e così c'è chi, come gaudì, va in cerca degli scarti per dar loro nuova dignità,
ci sono delle donne, delle cineaste, che si interrogano, intervistano, viaggiano,
alla ricerca di una verità, di una risposta, e con i loro documentari tentano di ricostruire (vi ricordate delle testate d'angolo?) le vite infrante di chi ha lottato e ha creduto, di chi s'è opposto al male e alla sua follia.
Per questo è importante viaggiare, osservare più cose possibili... per potere vedere al di là di una pietra.. per poter leggerne la sua stroria..

domenica 13 maggio 2012

Le beatitudini della mamma







Beata la mamma che sa sorridere anche quando fuori è nuvoloso.

Beata la mamma che sa parlare senza urlare.

Beata la mamma che sa amare senza strafare.

Beata la mamma che sa essere ciò che vuole trasmettere.

Beata la mamma che trova ancora il tempo di mangiare con i figli e il papà.

Beata la mamma che non insegna la vita facile ma la via giusta. 

Beata la mamma che non smette mai di essere mamma.

Beata la mamma che sa pregare: dal Signore sarà aiutata, dai figli ricordata.